«We pay fair»: sigillo di qualità per la parità salariale

dic 2, 2019.

L’Università di San Gallo ha conferito a Generali Svizzera il sigillo di qualità «we pay fair». Le retribuzioni rispondono quindi al principio del «salario uguale per lavoro di uguale valore».

Dal 1981, la Costituzione federale sancisce la parità tra uomini e donne. Ma ancora oggi, molti anni dopo, secondo uno studio condotto dall’Ufficio federale per l’uguaglianza fra donna e uomo esiste ancora un divario retributivo tra i sessi compreso tra il sette e l’otto per cento. Questo nonostante lo stesso lavoro e le stesse qualifiche. Diversity & Inclusion è un tema che riguarda e sfida anche le imprese.

 

Diversity & Inclusion è una questione che sta a cuore a Generali Svizzera. Ne è un aspetto centrale la parità salariale fra donne e uomini. Per questo motivo Generali Svizzera ha incaricato l’Università di San Gallo di analizzare le retribuzioni dei dipendenti di Generali Svizzera. Il risultato dell’analisi retributiva effettuata dal Competence Centre for Diversity & Inclusion (CCDI) dell’Università di San Gallo mostra che le retribuzioni rispondono al principio del «salario uguale per lavoro di uguale valore», sancito nella Costituzione federale.

 

Con questo sigillo di qualità per la parità salariale Generali Svizzera raggiunge un’altra importante pietra miliare per una maggiore diversità e pari opportunità.