Spostarsi nel traffico: i tuoi diritti e doveri

Le strade svizzere sono popolate da un gran numero di utenti della strada, che si muovono sui mezzi più disparati. Le autovetture immatricolate sul territorio nazionale sono circa 4,7 milioni (dati aggiornati al 2022), cifra che continua a crescere di anno in anno. A queste si aggiungono diverse centinaia di migliaia di motociclette, bici, bici elettriche e altri veicoli all’ultima moda, come i monopattini elettrici. Senza dimenticare poi i pedoni. 

Tolleranza e cautela da sole non bastano per potersi muovere in sicurezza sulle strade: occorrono anche delle regole. Con l’esame di guida teorico si apprendono i principali diritti e doveri per chi guida auto e moto. Ma a molte persone sfugge quali regole valgono per gli altri mezzi di trasporto. 

Bici ed e-bike: ecco le regole più importanti

Secondo Velosuisse, una bicicletta su due in Svizzera sarà presto elettrica. Alla fine del 2022, il mercato nazionale si divideva per il 55% in biciclette tradizionali e per il 45% in biciclette elettriche. Le bici elettriche sono generalmente utilizzate con maggiore frequenza rispetto alle biciclette «normali» e permettono di percorrere anche distanze molto più lunghe. 

Esistono due categorie di bici elettriche: quelle lente, che possono raggiungere una velocità massima di 25 km/h, e quelle più veloci, che viaggiano invece fino a 45 km/h (entrambe munite di sistemi di pedalata assistita). Le ultime rientrano nella categoria dei ciclomotori e necessitano di una targa e della vignetta per le biciclette elettriche. Esse ono, inoltre, soggette all’obbligo di indossare il casco.

• Un prerequisito è, però, comune a entrambe le categorie: per guidarle è necessario avere almeno 14 anni. I minori di 16 anni devono inoltre essere in possesso della licenza di condurre per ciclomotori. Per le bici elettriche  veloci, anche le persone più anziane devono possedere almeno una licenza di condurre per ciclomotori.
• Per tutte le biciclette elettriche vale inoltre l’obbligo di luci fisse: bianche anteriori e rosse posteriori. Dal 2022 le luci devono essere accese anche di giorno. 
• Sulle bici elettriche è inoltre obbligatorio avere un catarifrangente rosso sulla parte posteriore e un campanello.
• L’obbligo di indossare il casco non si applica alle bici elettriche con una velocità massima di 25 km/h né alle normali biciclette, sebbene tale pratica sia consigliata. 
• Le biciclette, le bici elettriche e i ciclomotori possono svoltare a destra con il rosso, se al semaforo è presente un segnale supplementare corrispondente (bicicletta gialla e freccia). 
• In sella a una bicicletta convenzionale possono circolare sulle strade principali anche i bambini a partire dai 6 anni, che devono però essere sorvegliati da una persona di almeno 16 anni.
• I bambini di età inferiore ai 12 anni possono usare il marciapiede in bici, ma solo in assenza di piste ciclabili. I pedoni hanno sempre la precedenza.

Monopattini elettrici: quali sono le regole

Per i monopattini elettrici o e-scooter omologati per la circolazione si applicano le stesse regole valide per le biciclette. Chi li guida deve pertanto utilizzare le piste ciclabili. In assenza di queste ultime, è possibile circolare in prossimità del margine destro della carreggiata. La circolazione sul marciapiede è consentita solo quando è possibile anche per le biciclette, quindi in situazioni molto rare. Inoltre, è essenziale tenere presente che: 

• non tutti i monopattini elettrici sono omologati per la circolazione, aspetto da verificare assolutamente prima dell’acquisto.
• Per guidare questi mezzi, è necessario avere almeno 14 anni e possedere la licenza di condurre per ciclomotori. 
• La velocità massima è di 20 km/h (con movimento assistito fino a 25 km/h). 
• Il casco non è obbligatorio, ma se ne consiglia l’utilizzo. 
• Quando si guida un monopattino elettrico, è obbligatorio tenere le luci accese anche di giorno.
• Di norma gli incidenti con il monopattino elettrico sono coperti dalla responsabilità civile privata, proprio come per la bicicletta. 

Pedoni: tanti diritti, ma anche alcuni doveri

I pedoni sono gli utenti della strada più vulnerabili. Hanno la precedenza sulle strisce pedonali, ma anche sui percorsi pedonali contrassegnati da una segnaletica blu. Ecco a cosa prestare particolare attenzione quando ci si sposta a piedi:

• Attraversando la strada con il rosso si rischia una multa di CHF 20. 
• I pedoni hanno la precedenza sulle strisce pedonali, ma non possono attraversare all’improvviso. 
• Nelle zone di incontro i pedoni hanno sempre la precedenza sugli altri utenti.
• Nelle zone con limite di 30 km/h possono attraversare la strada ovunque, ma non hanno la precedenza.
• In assenza di un marciapiede, possono camminare sul bordo della strada mantenendosi sempre sul lato sinistro.