Vacanze in camper in Svizzera: meglio l’area attrezzata o il campeggio libero?

ago 20, 2020.

In Svizzera il camping è popolare come non mai. Sulle strade della Svizzera ci sono sempre più camper e cresce la popolarità dell’avventura del campeggio per tutta la famiglia. Due sono i modi di trascorrere questo genere di vacanze: ne abbiamo parlato con il nostro partner, l’Associazione Vanlife Explorer Schweiz, e vi mostriamo le differenze più importanti tra una sosta in un’apposita area attrezzata e il campeggio libero, sempre più diffuso.

 

Partire con il camper è un modo popolare di organizzare la propria vacanza. Il viaggio in camper, con un pulmino appositamente predisposto o in roulotte è un’alternativa molto versatile e, per grandi e piccoli, un’avventura a contatto con la natura. Inoltre, la diffusione del coronavirus quest’anno ha fatto sì che molti scoprissero questa tipologia di viaggio e noleggiassero o acquistassero addirittura un camper a tale scopo. V. anche il reportage della trasmissione «10 vor 10» di SRF.

 

 

Vacanze nelle aree di sosta per camper

I campeggi svizzeri sono rimasti chiusi durante la crisi e ci è voluto parecchio tempo prima che le note località di villeggiatura potessero riaprire e ricevere visitatori. Non sorprende perciò che, dopo l’apertura, tanti campeggi abbiamo registrato il tutto esaurito per settimane e siano stati letteralmente sommersi di richieste.

 

 

I vantaggi per le famiglie dell’area di sosta per camper

Le famiglie amano trascorrere le vacanze nelle aree di sosta per camper per essere a contatto con la natura. Il mezzo proprio offre tanto comfort abitativo, inoltre le singole piazzole del campeggio consentono di ampliare lo spazio con il tavolo da campeggio e la sedia a sdraio per prendere il sole. Docce, acqua calda e possibilità di ristorazione all’interno dell’area di campeggio sono altri servizi a disposizione della famiglia e completano al meglio la vacanza. Insomma, un posto dove stare a contatto con la natura senza rinunciare alle comodità quotidiane.

 

Gli appassionati del campeggio nelle aree di sosta attrezzate apprezzano il comfort locale, soprattutto durante le vacanze con i bambini, perché questo significa poter fare spesso il bucato o anche prenotare le offerte speciali organizzate per i più piccoli. Sul posto, tra l’altro, i bambini trovano dei compagni di gioco con cui trascorrere la vacanza, un’esperienza che ricorderanno per lungo tempo. Diversamente che nel campeggio libero, nell’area apposita i genitori hanno più tempo per loro stessi e di conseguenza la vacanza diventa più riposante e rilassante per tutti i membri della famiglia.

 

 

La chiusura delle aree per camper a causa del coronavirus ha favorito il campeggio libero

Vista la riapertura tardiva delle singole aree per camper, gli svizzeri che amano questa tipologia di vacanze hanno optato per l’alternativa del campeggio libero scegliendo parcheggi per camper, valichi di montagna o aree solitarie nella natura per trascorrere le vacanze con il loro veicolo o per la cosiddetta vanlife.

 

Un altro tipo di campeggio libero molto amato è quello con il pulmino autoconfigurato e spesso poco appariscente. Ma anche i camper di grandi dimensioni sono stati avvistati con maggior frequenza durante questo periodo, perché hanno testato per la prima volta il campeggio libero.

 

 

Gli svantaggi del campeggio libero in Svizzera

Dal momento che ora tanti si sono spinti per la prima volta a campeggiare al di fuori delle aree di sosta attrezzate, sono anche sorti più problemi. Molti conoscono a malapena le regole di comportamento del campeggio libero e quindi tendono a fare le stesse cose che farebbero nell’area di sosta apposita:

  • installazione di sedie, tavoli e accessori all’esterno del veicolo;
  • apertura della tenda da sole;
  • occupazione dell’area all’esterno del veicolo con grill, coperta per cani, sedia a sdraio ecc.
  • svuotamento del contenitore dell’acqua di scarico nella natura;
  • abbandono dei rifiuti sul posto;
  • musica ad alto volume;
  • espletamento dei bisogni fisiologici nella natura;
  • guida del veicolo su prati e luoghi in prossimità della natura.

 

Questo comportamento non è appropriato per il campeggio libero. Spesso, il campeggio libero è tollerato e non è esplicitamente consentito. Molti improvvisano il campeggio libero, dimenticano questo aspetto e occupano lo spazio all’aperto proprio come farebbero nell’area di sosta per camper.

 

Tutto ciò provoca diverbi e frustrazione. Inoltre, questo tipo di comportamento disturba la flora e la fauna e anche gli abitanti di queste zone.

 

 

Campeggio libero responsabile

Per potere comunque andare in campeggio con tutta la famiglia in prossimità della natura, è necessario considerare alcune regole:

  • il campeggio libero non è consentito in zone protette, parchi nazionali, aree di caccia e zone di quiete;
  • rispettare i segnali di divieto di campeggio;
  • se l’area è troppo frequentata, cercare un altro posto;
  • non guidare su zone erbose senza previa autorizzazione;
  • è molto importante adottare un comportamento discreto: non installare sedie, tavoli o tende da sole;
  • cercare il dialogo con residenti e passanti e informarsi se il campeggio libero è di disturbo.

«Intendiamo promuovere un comportamento consapevole in vacanza e favorire il campeggio libero - la vanlife - il più a lungo possibile. L’associazione svolge un’attività informativa attraverso presentazioni a tema e incontri regolari, ma anche lavori di pubblica utilità come le iniziative per la raccolta dei rifiuti.»

 

Sarah Allmayer, Presidente dell’associazione Vanlife Explorer Schweiz

L’informazione è la base della sostenibilità

Come menzionato in precedenza, le regole di comportamento sono particolarmente importanti per il campeggio libero, che può essere praticato con rispetto e grande considerazione della natura e dell’ambiente. Perché questo sia possibile, l’attività informativa delle associazioni come il nostro partner Vanlife Explorer Schweiz è di fondamentale importanza.

 

Sarah Allmayer, Presidente dell’associazione, ci ha presentato il programma in occasione di un colloquio. L’associazione organizza incontri periodici per offrire da un lato una piattaforma agli appassionati del campeggio libero e, dall’altro lato, per diffondere tematiche importanti e svolgere insieme attività di pulizia dei luoghi.

 

 

Conclusione

Il comportamento da tenere nel campeggio libero e in quello nelle apposite aree di sosta è molto diverso, perché anche se in entrambi i casi si parla di campeggio, le modalità cambiano sostanzialmente. Il campeggio nelle aree attrezzate offre maggiori opportunità in termini di comfort, una vacanza a contatto con la natura senza rinunciare alle consuete comodità. Il campeggio libero, al contrario, si limita all’essenziale e si concentra sulla vicinanza con la natura.

 

Pertanto, prima di programmare la vacanza occorre chiarire le esigenze individuali e decidere quale tipo di campeggio è più adatto a voi e a tutta la famiglia. Il campeggio nell’area di sosta per camper e quello libero hanno però una cosa in comune: un periodo di vacanza nella natura con le persone care.

L’associazione «Vanlife Explorer Schweiz»

 

L’associazione Vanlife Explorer è stata costituita il 30 maggio 2020 e già dopo poco tempo conta oltre 50 soci provenienti da tutta la Svizzera. Li accomuna la passione per la vanlife, il campeggio e l’amore per la natura.

 

Che sia minibus, tenda, roulotte o camper, l’associazione abbraccia tutte le possibilità ed è aperta a tutti i tipi di avventura. Per ulteriori informazioni sull’associazione:

 

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