Informazioni su infortuni nel tempo libero e INP.

Competenze in caso di infortunio nel tempo libero:

• Copertura obbligatoria: i lavoratori e le lavoratrici dipendenti che lavorano almeno otto ore alla settimana presso lo stesso datore di lavoro sono in automatico assicurati contro gli infortuni dal datore di lavoro, anche per gli infortuni nel tempo libero. Questo tipo di infortunio viene definito non professionale, abbreviato in INP.

• Prestazioni: l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni non professionali copre le spese di cura, le indennità giornaliere e, in casi gravi, prevede una rendita d’invalidità.

• Continuazione del pagamento del salario: in funzione del contratto di lavoro e della durata sussiste il diritto alla continuazione del pagamento del salario o a un’indennità giornaliera tramite l’assicurazione contro gli infortuni.

• Integrazioni: l’assicurazione infortuni privata copre eventuali lacune, ad esempio per bambini, nel caso di lavoratrici e lavoratori autonomi o per esigenze più elevate.

Definizione e delimitazione:

• Infortunio non professionale (INP): un infortunio che si verifica al di fuori dell’orario lavorativo e del luogo di lavoro, ad esempio mentre si va in bicicletta, si fa un’escursione o si pulisce casa.

• Infortunio nel tempo libero: nel linguaggio comune si intende solitamente la stessa cosa di un infortunio non professionale.

• Differenza rispetto all’infortunio sul lavoro: infortuni sul lavoro o anche infortuni professionali, abbreviati IP, che hanno luogo durante il lavoro o nel tragitto diretto per recarsi al lavoro. 

• Esempi di infortuni nel tempo libero: gli infortuni sportivi, gli infortuni domestici, le cadute in giardino o mentre si scia rientrano tra gli infortuni non professionali più frequenti.

Principi dell’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni (LAINF):

• LAINF = legge sull’assicurazione contro gli infortuni: disciplina l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni in Svizzera per lavoratori e lavoratrici dipendenti. 

• Responsabilità: ai sensi della LAINF, i datori di lavoro devono stipulare un’assicurazione infortuni per il proprio personale. L’assicurazione infortuni del datore di lavoro tutela i lavoratori e le lavoratrici in caso di infortuni professionali e, a fronte di sufficienti ore di lavoro, anche in caso di infortuni nel tempo libero (INP). 

• Cosa è coperto: infortuni professionali (IP), infortuni non professionali (INP) e malattie professionali. In generale, tutti i lavoratori e lavoratrici in Svizzera sono assicurati tramite l’assicurazione obbligatoria contro gli infortuni ai sensi della LAINF.

• Infortuni non professionali come parte dell’assicurazione infortuni: l’assicurazione INP è obbligatoria per tutti coloro che lavorano più di otto ore alla settimana e tutela in caso di infortuni nel tempo libero.

L’obbligo relativo agli INP spiegato in modo semplice:

• Sì, se lavori più di otto ore a settimana presso lo stesso datore di lavoro l’assicurazione INP è obbligatoria.

• L’assicurazione viene stipulata in automatico dal datore di lavoro.

• Chi non è soggetto a tale obbligo, ad esempio figli, gli impiegati e le impiegate a tempo parziale che lavorano meno di otto ore e le lavoratrici e i lavoratori autonomi, necessita di un’assicurazione infortuni privata per il tempo libero.

• Importante! Anche le studentesse, i casalinghi e le pensionate non sono automaticamente assicurati contro gli infortuni nel tempo libero. Chi desidera assicurarsi anche contro le conseguenze finanziarie di un infortunio nel tempo libero, può stipulare un’assicurazione infortuni privata.

Contributo all’assicurazione INP:

• Sì, il contributo per l’assicurazione INP viene detratto direttamente dal salario.

• Ammontare del contributo INP: l’importo esatto varia in funzione del datore di lavoro e del modello assicurativo. La deduzione per l’assicurazione infortuni o per gli INP viene riportata solitamente a parte sul tuo conteggio salariale mensile.

• Infortunio professionale (IP) vs. infortunio non professionale (INP): chi paga? I contributi per gli infortuni professionali sono a carico del datore di lavoro. I contributi per gli infortuni non professionali vengono di regola dedotti dal salario dei collaboratori e delle collaboratrici.

Importante per la notifica degli infortuni:

• In caso di infortunio professionale (IP): informa immediatamente il tuo datore di lavoro. Quest’ultimo è tenuto a notificare l’infortunio presso la propria assicurazione infortuni. Avrai bisogno di un certificato medico.

• In caso di infortunio nel tempo libero (INP): anche in questo caso notifica il prima possibile l’infortunio al datore di lavoro, poiché quest’ultimo inoltra la notifica all’assicurazione INP, a condizione che tu rientri nell’assicurazione tramite il datore di lavoro. È questo il caso se lavori almeno otto ore alla settimana per lo stesso datore di lavoro.

• Se non rientri nell’assicurazione del datore di lavoro (come nel caso di bambini, studentesse, lavoratori autonomi, casalinghe, pensionati): notifica l’infortunio direttamente alla tua assicurazione infortuni privata. Sono necessari giustificativi, certificati medici e una descrizione chiara dell’incidente.

• Importante! In caso di dubbi, rivolgiti ad esempio all’ufficio del personale o direttamente all’assicurazione. A seconda del caso, una notifica rapida può essere decisiva per le prestazioni fornite.